Nessun incentivo viene previsto per la progettazione illuminotecnica e nella realizzazione dei nuovi impianti di illuminazione o efficientamento di quelli esistenti.
La bozza della legge di bilancio 2021, sulla quale puntano molte imprese, vede come grande assente proprio l’illuminazione a led, non compresa nella disciplina del credito d’imposta per beni strumentali.
Esistono tuttavia alcune precisazioni che dobbiamo sottolineare perché la via del credito d’imposta Industria 4.0 non è l’unica strada per ottenere incentivi e agevolazioni.
INDUSTRIA 4.0: NIENTE INCENTIVI PER L’ILLUMINAZIONE, MA ESISTONO ALTRE STRADE
Anche se il piano Industria 4.0 esclude dai benefici l’illuminazione a LED e in generale l’efficientamento degli impianti di illuminazione, l’ambito della progettazione illuminotecnica resta ugualmente al centro dell’attenzione per quanto riguarda gli incentivi alla pubblica amministrazione, con quasi 500 milioni stanziati.
Ecco un estratto del Decreto Ministeriale 11/11/2020, che tratta nello specifico proprio della progettazione illuminotecnica:
Art. 1
Attribuzione ai comuni dei contributi aggiuntivi per investimenti destinati ad opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile per l’anno 2021
1. In applicazione del comma 29-bis dell’art. 1 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, per l’anno 2021 sono assegnati contributi aggiuntivi ai comuni per investimenti destinati sia alla realizzazione di nuove opere pubbliche, che per ampliamenti di opere già previste e finanziate, in materia di:
a) efficientamento energetico, ivi compresi interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica.
[…]
Per consultare il testo completo puoi andare direttamente al link alla Gazzetta Ufficiale.
INDUSTRIA 4.0: GLI INCENTIVI COMPLEMENTARI
Il servizio che E-Lampsy rende alle imprese ed aziende private e pubbliche si basa su un approccio a 360° che include anche la consulenza relativa alle possibilità di noleggio, finanziamento, accesso agli incentivi e alle agevolazioni messe a disposizione da diversi enti.
Sottolineiamo anche che con la corretta progettazione illuminotecnica il rientro dell’investimento può avere tempi molto brevi: in alcuni casi, l’impianto si ripaga al 100% in appena due anni, superando ampiamente i vantaggi delle principali meccaniche di incentivazione, oltre a non avere limiti di spesa né scadenza nelle tempistiche di applicazione.

INDUSTRIA 4.0 E ILLUMINAZIONE: L’IMPORTANZA DELLA PROGETTAZIONE ILLUMINOTECNICA
Perché continuiamo a sottolineare l’aspetto della progettazione illuminotecnica?
Perché solo con una progettazione illuminotecnica professionale è possibile:
• essere certi che vi sia un effettivo e significativo risparmio energetico
• quantificare con precisione i tempi di rientro dell’investimento, spesso richiesti per i progetti più importanti
• ottimizzare il sistema di illuminazione non solo rispetto ai consumi ma anche rispetto alle performance globali (sicurezza, comfort visivo, valorizzazione estetica di spazi e strutture).
Ad esempio, una consulenza illuminotecnica professionale può arrivare non solo a tagliare i consumi ma anche a diminuire il numero di punti luce e ad ottimizzarne la posizione.
Contattaci per qualsiasi informazione, siamo a tua disposizione per ogni dubbio e chiarimento e per fornirti una progettazione illuminotecnica su misura per le tue esigenze aziendali.