
INCENTIVI E STRUMENTI PER L'EFFICIENZA ENERGETICA DI PMI E PA
Proseguiamo con la rassegna dedicata agli incentivi per l’efficientamento energetico di PMI e PA: oggi approfondiamo il tema del conto termico.
Negli articoli precedenti abbiamo approfondito quali siano gli strumenti per accedere agli incentivi e ai vantaggi per PMI e PA che migliorano le prestazioni energetiche dei propri siti. Gli strumenti analizzati sono:
- Diagnosi energetica
- Certificazione ISO 50001
- APE – attestato di prestazioni energetiche
- Sistema di monitoraggio delle prestazioni energetiche
e l’articolo dedicato è consultabile a questo link di approfondimento.
Abbiamo poi iniziato a trattare le principali categorie di incentivi, ovvero:
- certificati bianchi
- conto termico
- Fondo Fazionale Efficienza Energetica
- PREPAC e Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
- PNRR per l’efficienza energetica
Per l’approfondimento sui certificati bianchi puoi consultare questo link.
Oggi proseguiamo concentrandoci sul conto termico per PMI e PA:
- cos’è il conto termico?
- chi può accedere ai vantaggi del conto termico?
- quali sono gli interventi ammessi per il conto termico?
IL CONTO TERMICO PER PMI E PA
COS’È IL CONTO TERMICO
Il conto termico è un incentivo che supporta l’efficienza energetica ma anche la produzione di calore da fonti rinnovabili.
Ogni anno vengono messi a disposizione 900 milioni di euro, dei quali 200 milioni sono riservati alle pubbliche amministrazioni. Il contributo massimo è di 5.000 euro che viene erogato in un’unica soluzione con tempi di circa 2 mesi dalla conclusione dell’iter burocratico.
CHI PUÒ ACCEDERE AL CONTO TERMICO
il conto termico è dedicato a:
- PA
- PMI
- IMPRESE
- PRIVATI
COME SI ACCEDE AL CONTO TERMICO
Per accedere ai vantaggi dell’incentivo bisogna presentare apposita richiesta. A seconda della tipologia di soggetto richiedente, le modalità variano e sono elencate alla pagina GSE dedicata, consultabile a questo link.
Per accedere agli incentivi è necessario l’uso di precisi strumenti (come ad esempio la diagnosi energetica della quale abbiamo parlato qui)
QUALI SONO GLI INTERVENTI AMMESSI
Gli interventi che danno diritto ad accedere all’incentivo del conto termico sono divisi in due categorie: miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici esistenti e sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con alternative ad alta efficienza e/o alimentate con fonti rinnovabili.
Per quanto riguarda la prima categoria di interventi, ovvero il miglioramento delle performance energetiche, gli interventi ammessi sono:
- relamping con sistemi ad alta efficienza (ad esempio sostituzione delle luci con LED ad alta efficienza)
- isolamento termico delle superfici opache (es. pareti e solai)
- sostituzione delle chiusure trasparenti (es finestre)
- sostituzione caldaie passando alla caldaia a condensazione
- installazione di ombreggianti e schermature
- trasformazione degli edifici in nZEB (cosiddetti “edifici a energia quasi zero”)
- installazione di sistemi di automazione per la gestione di impianti elettrici e termici